sistemare i segnalibri - extrasegnalibri 1
[a volte, per abitare al meglio la situazione contestuale, sembra davvero troppo aspettare una intera settimana prima di poter far leggere un pezzo: ecco allora “extrasegnalibri”, appuntamento aleatorio e occasionale con una singola sezione della newsletter madre, che potrebbe cadervi nelle caselle e-mail di tanto in tanto]
ALT PATROL
Mi piacerebbe scrivere che quest’idea è frutto del bailamme ridefinitorio che l’intrattenimento pop tutto sta attraversando in questi giorni, ma la realtà, più prossima e brutale, è che alle venticinquestima visione di fila dei trecentododici episodi della Paw Patrol - quasi tutti della durata di undici minuti l’uno - la mente entra in leggerissima sofferenza, e fa scattare una valvolva di salvaguardia che ti porta a immaginare, in contemporanea all’ennesima visione, i cuccioli (CHASE MARSHALL RUBBLE ROCKY ZUMA SKYE) nelle più svariate ambientazioni narrative.
Ecco allora che abbiamo i:
Paw Parole - la prima divagazione immaginatoria non può discostarsi poi molto dalla premessa originaria del cartone: i cuccioli sono degli agenti di custodia che seguono un gruppo più o meno variegato di ex galeotti e detenuti in libertà vigilata alla ricerca di una seconda occasione nei bassifondi di Adventure Bay (e mai nome fu più adatto).
Paw Rigamarole - le storie partono dalla fine e finiscono all’inizio. Non è tanto il flusso temporale della storia che va al contrario, quanto il fatto che il rapporto causa-effetto è invertito, e da ogni situazione scaturiscono le azioni che hanno portato al compimento della stessa.
Paw Carol - ogni cucciolo rappresenta uno spirito guida animale del passato, presente, futuro, presente alternativo ambientato nell’universo dei 44 Gatti, futuro distopico in cui Robo Dog è diventato senziente e si è ribellato a Ryder soggiogando l’umanità, scatola di Schrödinger nella quale tutti i cuccioli sono in stato di sovrapposizione quantistica e sono contemporaneamente animati sia in computer grafica, sia in disegno a mano. Tutti insieme, di volta in volta, perseguitano gli avidi e i piccoli di cuore della città, facendo loro cambiare mentalità tramite sogni e visioni terrificanti.
Paw Castrol (o un più generico e brand free Petrol) - i cuccioli sono dei benzinai che non vogliono rassegnarsi ai distributori self-service.
Paw Control - i cuccioli rappresentano varie declinazioni dei disturbi da controllo degli impulsi (disturbo da accumulo, disturbo di dismorfismo corporeo, tricotillomania, dermatillomania, sindrome da acquisto compulsivo, disturbo ossessivo-compulsivo) e le puntate seguono i loro più o meno infelici tentativi di affrancarsi dalle singole patologie.
Paw Toradol - ogni episodio è uno sterminato spot per l’antinfiammatorio in oggetto.
Paw Console - i cuccioli formano un team di eSport che gira il mondo e guadagna i dollaroni giocando a League of Legends.
Paw Payroll - le strepitose avventure di un ufficio paghe e contributi gestito da sei cani.
Paw Spring Roll - le storie e le avventure del gruppo sono identiche al cartone originale, ma i cuccioli sono degli involtini primavera.
Paw South Pole - i cuccioli sono chiusi in un base antartica alle prese con un parassita alieno in grado di fondersi e prendere il controllo di ognuno di loro. Seguono trasformazioni orrorifiche, lanciafiamme, bagni di sangue e un finale aperto.