La Maratona è un punto di arrivo?
Gli argomenti:
La Maratona: un po’ di storia e qualche considerazione;
IPA CazzoMammaggia & Beer Firm: Come è uscita? Cos’è Il Beer Firm?
La maratona
Distanza maratona, la distanza regine, ma perchè si vuole correre una maratona?
Nel pensarci ora al perché, non saprei cosa rispondere.
Quando ho deciso di correre la mia prima maratona mi sembrava la prosecuzione normale, avendo corso un buon numero di mezze, perché non provare qualcosa in più.
Ma correre una maratona determina una serie di cambiamenti. Bisogna pensare all’organizzazione settimanale per poter svolgere il numero adeguato di allenamenti, poi curare l’alimentazione che un po’ deve cambiare.
Fisicamente e mentalmente le cose cambiano. La preparazione fisica non è complicata perchè bisogna solo abituare il corpo a correre o stare in movimento dalle 3 alle 4/5h. La parte difficile è concentrarsi per tutta la durata dell’uscita, ma è ancora più difficile concentrarsi con la tensione della gara.
Durante la preparazione poi si avranno momenti di sconforto in cui non si avrà più voglia di correre, e si vorrà mollare tutto per smettere. Gli allenamenti possono e devono andare male, non bisogna farsi abbattere perchè siamo umani e possiamo, anzi dobbiamo sbagliare.
Il Focus è importante, concentrarsi su un obiettivo è essenziale, sia che ci alleniamo da soli o sotto il controllo di un preparatore non dimentichiamo che l’obiettivo è uno solo.
Chiunque può correre una maratona e, sopratutto chiunque dovrebbe correrne una nella propria vita, non guardiamo il tempo. Dobbiamo solo pensare che siamo noi ad averlo voluto, ci siamo preparati, abbiamo avuto il sostegno di amici e familiari. Siamo amatori e dobbiamo solo dare quello che in quel momento è il 100% e divertirci. Non arrivare alla fine sorridenti ma soddisfatti!
Ricordiamoci che se si cammina in una maratona non c’è nulla di grave! Noi podisti spesso se camminiamo ci prendiamo male perchè dobbiamo correre! Ma non ce lo ha ordinato il medico, una volta arrivati ricordiamoci che c’è anche il resto della vita da goderci!
La Storia della distanza
Ti sei mai chiesto perchè la distanza maratona è 42.195 e perchè si chiama distanza regina?
Il termine maratona nasce dallla città greca Maratona e la il tutto nasce da Filippide un emerodromo. Ci sono varie leggende ma in effetti Filippide non fece solo Maratona - Atene per annunciare la vittoria contro i Persiani ma fece qualche “giro” in più.
Ma torniamo alla nostra di maratona, nel 1896 nella prima edizione delle Olimpiadi moderne si inserire la distanza di 40km, distanza tra Atene e Maratona, in commemorazione di Filippide.
Nel 1908 durante la IV edizione delle Olimpiadi la partenza della maratona era situato di fronte a castello di Windsor e l’arrivo allo stadio olimpico, un percorso di 41,84 km. Ma il traguardo non era proprio di fronte al palco reale, allora gli organizzatori spostarono la linea di 355m e ecco che i conti tornano! Dai giochi successivi la federazione decisi di omologare la distanza.
E poi…
I problemi che si potrebbero presentare successivamente possono essere:
L’emozione della prima volta: l’emozione che si ha la prima volta nel mettersi alla prova con la distanza, la ricerca di quella emozione, che difficilmente sarà replicabile.
Prenderci gusto: una volta che se ne fa una potrebbe scattare il tarlo del “ancora” e li poi si pensa sempre ad incastrare la maratona successiva.
Aumentare la distanza: e se poi si prende gusto a correre una maratona, prima o poi si vuole provare a rispondere alla domanda e se aumento la distanza?
Beer Firm & IPA CazzoMammaggia
La mia IPA CazzoMammaggia, ok non ho segnato nulla di nulla ed ero pronto a tutto.
E quello che ne uscita non è un IPA! Al primo assaggio una delusione mi aspettavo una bella IPA con delle belle note floreali-erbacee, speziato e amaro ma cosi non è stato. Ma in compenso è una buona Pale Ale con un buon equilibrio tra floreale e malto biscotto. La rifare magari con un po’ più di attenzione. Cosa ho sbagliato? Non avendo segnato nulla non saprei!
In questa parte voglio condividere e stuzzicare oltre gli stili , il mondo della birra, e anche la mia birra ovviamente.
Beer Firm
E che cos’è? In due parole Birrifici che producono per conto terzi.
Quando un Mastro Birraio non ha i locali o l’impianto per poter produrre in proprio ma ha le abilità e le competenze può chiedere a chi ne ha di produrre col proprio marchio.
A Crema recentemente è stato aperto recentemente [Lab 25], ho avuto modo di assaggiare un paio di loro produzione e sono molto ben fatte. Bisogna sempre considerando che quando si beve la birra si beve il birraio, mentre se bevi il vino bevi il terreno (Cit Kuaska).
Dal Blog…
Bè poco da dire questo mese dal mio blog, devo lavorare sull’equilibrio muscolare delle gambe, e poi lavorare sull’obiettivo principale.
Due piccole info per progetti futuri o che non prenderanno vita.
Il Podcast al momento ha solo tante idee ma nessuna linea editoriale precisa al momento.
Wild Cat Free Trail cambia nome, da Race a Trail perché se continuo a dire che non è una gara perché continuo a chiamarla Race? Trail vuol dire sentiero e la corsa sarà principalmente su sentieri di zona. Al momento è ancora tutto in lavorazione.
Saluti alla prossima
Non metto i link da dove prendo spunto per gli articoli, nel caso fatemi sapere se li volete oppure no.
I vari contatti li trovate qui: Linkstar;
Questa newsletter vuole essere una semplice opera di diffusione per vedere più gente che corre e si diverte facendolo, sapendo cosa sta facendo. Consapevolezza e costanza sono gli unici due segreti!